Il team di esperti dei Vigili del fuoco arrivato a Beirut per portare supporto tecnico dopo la forte esplosione che ha colpito due giorni fa la zona del porto è già operativo, dopo un primo briefing con alcune delle unità inviate da altri Paesi europei. I 14 esperti NBCR (nucleare-batteriologico-chimico-radioattivo) si occupano in particolare del rischio chimico e
Vigili del fuoco in missione di soccorso a Beirut
Un team di 14 Vigili del Fuoco è partito ieri pomeriggio per Beirut (Libano). Assicureranno supporto tecnico sul fronte del rischio chimico con specialisti del nucleo NBCR (Nucleare, Biologico, Chimico e Radiologico) e per la valutazione dello stato delle strutture danneggiate dalla forte esplosione che ha colpito ieri un’area della città, causando – secondo
Beirut. Devastante esplosione al porto, dov’erano custodite 2.700 tonnellate di nitrato di ammonio
Sembrava un fungo atomico quello sollevato dalla tremenda esplosione che ha devastato Beirut e ha fatto strage, uccidendo secondo un bilancio inevitabilmente provvisorio almeno 78 persone e ferendone 3.700. La deflagrazione è avvenuta in un deposito nei pressi del porto, dov’erano custodite 2.700 tonnellate di nitrato di ammonio, confiscate anni
Esplosione in Libano, Solinas: “solidarietà a popolo libanese e vicinanza a militari italiani”
Cagliari. “Esprimo la mia solidarietà, anche a nome del popolo sardo, ai libanesi dopo l’esplosione di stasera che ha causato così tante vittime e danni a Beirut. Il nostro sentimento di vicinanza e il nostro pensiero va in questa circostanza drammatica, soprattutto, ai militari italiani e agli uomini e donne
Beirut. Due esplosioni devastano il porto: si contano 50 morti e 2.750 feriti
Tragico disastro in Libano. Due potenti esplosioni hanno devastato il porto di Beirut, travolgendo nell’onda d’urto persone, veicoli ed edifici. Il bilancio provvisorio comunicato dal ministro della Salute, Hassan Hamad, parla di almeno 50 morti e 2.750 feriti. E si diffonde il timore per la nube tossica provocata dall’incendio di