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USB Sardegna denuncia il disservizio dell’ADI (Assistenza Domiciliare Integrata) fornito dalla Farmacia Territoriale del Distretto Sanitario Quartu/Parteolla sito in via Bizet a Quartu S. Elena. Portano avanti la lotta senza desistere, finché le richieste verranno prese in debita considerazione ed accettate.
Anziani e non autosufficienti da Villasimius, Burcei, Donori, Dolianova, Sinnai, ecc.. devono recarsi presso la Farmacia Territoriale del Distretto Sanitario Quartu/Parteolla in via Bizet a Quartu S. Elena per la consegna degli Ausili. Una volta arrivati sul posto devono sottoporsi a file stressanti per spesso sentirsi dire che gli ausili a loro prescritti non sono disponibili.
Nota stampa USB:
– Oramai abbiamo dimenticato il numero dei sit-in che abbiamo fatto per denunciare il disservizio dell’ADI (Assistenza Domiciliare Integrata) fornito dalla Farmacia Territoriale del Distretto Sanitario Quartu/Parteolla sito in via Bizet a Quartu S. Elena.
Durante l’ultimo sit-in effettuato in data 15/10/2020 davanti all’Assessorato Regionale alla Sanità, abbiamo avuto modo di incontrare l’Assessore Dott. Nieddu, al quale abbiamo potuto rappresentare le motivazione delle nostre proteste. L’Assessore, riconoscendo fondate le nostre rimostranze ed alcune proposte da noi elaborate e rappresentate, ha assicurato che si sarebbe impegnato a risolvere il problema in tempi brevissimi. A tutt’oggi nulla si muove.
Paradossalmente la Sanità pubblica, mentre raccomanda di tenere le distanze,col sopraggiungere della bruta stagione costringe i familiari dei pazienti in Assistenza Domiciliare Integrata ad accalcarsi in 18 metri quadri per difendersi dalle intemperie, dovendoci stare per una mattinata intera, mentre sarebbe auspicabile la consegna a domicilio come già avviene per i pannoloni, o il ritiro nelle farmacie diffuse sul territorio. Tanto più che l’ASSOFARMA, da noi contattata, ha dato la propria disponibilità immediata in tal senso.
Questa situazione, a nostro avviso, non solo mette a rischio la salute degli utenti, ma potrebbe anche generare un problema di ordine pubblico, in quanto la tensione che provoca la lunga ed estenuante attesa può portare a incidenti tra gli stessi e fra questi e il personale addetto al servizio.
Lunedì alle ore 10,00 effettueremo un presidio davanti alla Prefettura di Cagliari in Piazza Palazzo
e una CONFERENZA STAMPA
dove sarà illustrato il contenuto della lettera che consegneremo al Prefetto al quale abbiamo già richiesto un incontro.
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