Dieci giorni. E’ questo il termine concesso dai sindacati all’Ats per rispondere dei gravi ritardi sull’applicazione degli accordi i sottoscritti nei mesi precedenti.
In particolare, Cgil, Cisl e Uil chiedono lumi su: mancato avvio della mobilità interna; mancato incremento indennità notturna come da accordi sottoscritti;. mancata sistemazione dei crediti orari nei cartellini del personale; mancata applicazione della delibera sulle progressioni economiche orizzontali;; mancata attivazione del tavolo tecnico-politico sugli incarichi funzionali di organizzazione e professionali; mancata attivazione del pagamento delle festività infrasettimali;. mancato rispetto del pagamento dell’indennità di turno; mancato rispetto dell’accordo di liquidazione produttività 2017.
Malumori e lamentele del comparto sanitario che potrebbe condurre ad uno stato di agitazione di tutto il personale qualora l’azienda sanitaria assumesse un atteggiamento elusivo.