Inaugurata la biblioteca dell’aeroporto “Mario Mameli” di Cagliari

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È stata inaugurata questa mattina presso l’Aeroporto “Mario Mameli” di Cagliari Elmas,
la nuova biblioteca aeroportuale, da oggi aperta al pubblico. All’inaugurazione erano
presenti i vertici SOGAER, Maurizio de Pascale presidente della Camera di Commercio
Cagliari-Oristano, Alessio Quaranta, direttore generale ENAC, Gianni Chessa, Assessore
Regionale al Turismo, Antonio Ena, sindaco di Elmas e lo scrittore Francesco Abate.
Fortemente voluto dalla SOGAER e sviluppato con l’attivo coinvolgimento dello staff
delle aziende del gruppo, il servizio “Cagliari Airport Library”, il primo nel suo genere in
uno scalo aereo italiano e uno dei pochi in Europa, sarà fruibile da tutti, in forma
totalmente gratuita e consentirà la consultazione dei libri nelle aree di lettura, il prestito
e il book sharing di una selezione di opere a disposizione dei visitatori.
Caratterizzata anche nell’allestimento da pregiati elementi di arredo, fortemente
identitari, che richiamano la cultura e la tradizione artigianale della Sardegna, la nuova
biblioteca disporrà di un ampio catalogo sia in lingua italiana sia in altre lingue.
Grande soddisfazione è stata espressa dall’amministratore delegato SOGAER, Renato
Branca: “Presentiamo con orgoglio questo progetto nato soprattutto per ampliare la
gamma di servizi offerti dall’Aeroporto di Cagliari e volti a rendere sempre più
gradevole l’esperienza dei nostri passeggeri, ma anche con l’ambizione di far diventare
l’aeroporto stesso una struttura sempre più integrata e funzionale al territorio e alla
grande comunità aeroportuale, non un mero punto di arrivo o partenza, ma anche un
luogo di permanenza. Ci impegneremo attivamente affinché la nostra biblioteca diventi
un punto di incontro e scambio culturale, grazie a varie attività in programmazione,
quali mostre ed esposizioni d’arte, fotografia ed artigianato. Daremo inoltre spazio alle
letture pubbliche, a concerti e agli autori che vorranno presentare le loro opere.
Voglio ringraziare personalmente la Regione Sardegna e la Fondazione Siotto, oltre a
tutte le istituzioni e gli enti che ci hanno sostenuto, e gli editori, che hanno aderito con
particolare entusiasmo a questo progetto, e hanno donato volumi fotografici, guide di
viaggio, romanzi e libri per bambini.
Il Direttore Generale dell’ENAC, Alessio Quaranta, ha accolto con soddisfazione
l’iniziativa: “L’inaugurazione della “Cagliari Airport Library” in questo specifico momento
sociale ed economico che stiamo attraversando a livello globale, è un messaggio
positivo per la ripartenza del settore e, soprattutto, di attenzione al passeggero,
elemento centrale del sistema, e alla comunità aeroportuale. Ripartire è fondamentale
per tutti noi, per riconquistare la nostra normalità di vita, di lavoro e di socializzazione.
Poterlo fare in compagnia di un buon libro è un valore aggiunto sia per i viaggiatori,
che possono trovare nella biblioteca un servizio che migliora la qualità e l’esperienza
del viaggio, sia per tutti coloro che lavorando in quei microcosmi che sono gli aeroporti, 2
vi trascorrono molte ore della propria giornata. Il viaggio e la cultura sono un connubio
sempre più presente negli aeroporti, luoghi di aggregazione, dove le persone, le idee e
le culture si intersecano e interagiscono in modo naturale e simbolico. Buon viaggio,
dunque, e buona lettura”.
Per l’occasione è stata inaugurata anche Visioni Concrete la prima grande antologica su
Ermanno Leinardi (1933-2006) curata da M. Dolores Picciau.
L’artista ha rappresentato per la città di Cagliari e per la Sardegna un simbolo della
rivoluzione estetica portata avanti nei decenni Sessanta, Settanta da quei movimenti
d’avanguardia, megafono di un rinnovamento del linguaggio e dei canoni estetici.
“Questa Antologica – ha dichiarato la curatrice della mostra M. Dolores Picciau –
segna il legame indissolubile tra il pittore e il resto del mondo, ed è significativo che le
opere di un’artista internazionale come Ermanno Leinardi vengano ospitate in uno
spazio, come l’aeroporto di Cagliari che rappresenta la vetrina privilegiata per dare
un’immagine della Sardegna culturalmente attiva, innovativa e aperta al mondo”
La Fondazione Sciola, in collaborazione con la Sogaer e la Frem group, omaggia lo
scultore Pinuccio Sciola (1942 – 2016) con il Giardino Interno dell’aeroporto che diviene
spazio artistico di richiamo al Museo a cielo aperto di San Sperate, il Giardino Sonoro,
nel quale sono custodite, immerse tra aranci e piante aromatiche mediterranee, le sue
innumerevoli opere scultore. Da oggi evidenzia Chiara Sciola, Presidente Fondazione
Sciola, “ad accogliere i turisti ci saranno le opere più importanti di Pinuccio Sciola, dalla
Pietra Sonora in basalto ai Semi della pace, dalla inaspettatamente morbida poltrona in
basalto, all’omaggio in ferro a Grazia Deledda, le canne al vento. Mentre nel nuovo
spazio culturale della biblioteca troveremo la Città Futura, in basalto, forte richiamo
della incombente necessità di rinascere in un nuovo futuro fatto di più amore e rispetto
per la Natura”.

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